Ristrutturazione del piano nobile del “Palazzetto Manin” – Venezia, 2014 – Committente privato

Gruppo di lavoro
Studio Associato di Architettura e Restauro Cristinelli&Cristinelli: prof. arch. Giuseppe Cristinelli, progettista; arch. Giordano-Bruno Cristinelli, coprogettista. Collaboratori e aiuto tecnico: arch. Dario Giuseppe Maso; arch. Elisabetta Toscano.

Prestazioni svolte
Rilievo dello stato di fatto, Progettazione definitiva finalizzata al cambio di destinazione d’uso.

Il progetto
La nuova configurazione prevede una destinazione d’uso a residenza-affittacamere, tramite un distributivo che assume quasi totalmente l’assetto dell’esistente, rispettando le indicazioni dello strumento urbanistico vigente. Vengono riproposte le due stanze che affacciano sul rio di San Luca e, su quelle di sinistra per chi guarda la facciata, viene ripristinato il servizio igienico nella posizione dei primi anni del Novecento, testimoniata, oltre che dalla documentazione catastale del 1939, anche dalle finestre tamponate. L’ingresso al piano avviene tramite la scala esistente, al lato sinistro della quale, per chi sale, viene demolita la parete realizzata anch’essa nei primi anni del ‘900; in tal modo viene a configurarsi un nuovo ambiente di soggiorno illuminato da una finestra di dimensioni 0,99x2,06 m con sopraluce 0,99x0,32 m, tale da consentire un indice di illuminazione di 0,128, quindi superiore al rapporto 1/8 previsto dalla normativa. Nel piccolo locale prospiciente il terrazzino retrostante sul cavedio interno è previsto il mantenimento del cucinino (angolo cottura), con affaccio sul terrazzino stesso; ai fini del rispetto del Regolamento Edilizio, si prevede l’ampliamento a 1,20 m della porta di comunicazione fra questo ambiente e lo spazio di soggiorno. Lungo i due affacci su calle de la Mandola e calle San Paternian si dispongono due suite composte ciascuna da due stanze, comunicanti e indipendenti, che si servono di un unico bagno, seppur con uso alternativamente esclusivo, mediante chiusure di porta. In totale avremo dunque quattro unità di residenza per ospiti, consistenti in due gradi stanze e due suite, più un locale soggiorno con locale dispensa e uno sgabuzzino; al piano terra sarà presente un ingresso costituito da una piccola hall con retrostante magazzino. La differenza di quota di circa 25 cm fra l’attuale piano di calpestio e le tavole di solaio consentirà l’installazione con l’opportuna pendenza (dell’1% circa) delle tubazioni di scarico dei bagni e della distribuzione della rete idrico-sanitaria e di riscaldamento. Gli scarichi confluiranno nella fossa settica esistente sotto ai bagni attuali, oppure nella nuova fossa settica attualmente collocata sotto il locale di soggiorno, dopo che saranno realizzati gli opportuni collegamenti verticali e orizzontali. Gli sfiati degli apparecchi igienici e le condotte di aerazione dei locali privi di finestre troveranno collocazione nello spessore esistente tra la controsoffittatura e la struttura del solaio superiore, confluendo verso i camini esterni esistenti su calle San Paternian. In ogni locale d’abitazione è rispettato l’indice di aero-illuminazione maggiore o uguale a 1/8 (rapporto fra superficie finestrata e superficie ambiente). La misura minima della stanza doppia è di 15,7 mq, quella della stanza singola di 9,4 mq.

Elaborati progettuali
Elaborati grafici di rilievo e di progetto in scala 1:50.

Tempi di elaborazione delle fasi progettuali
Progettazione definitiva: 20 giorni.

Direzione lavoriLottiInizio e fine lavori
2014-in corso

GIORDANO BRUNO CRISTINELLI

ARCHITECT

UK:
Alaska building - Deals Gateway
London, SE13 7QU
+44 7 500 98 56 72
 +44 2 036 08 23 36
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Italy:
Cannaregio 3294 
30121 Venice
+39 328 001 92 42
+39  041  71 09 49
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